La candida è conosciuta come un disturbo vaginale.
In realtà non è solo quello perché colpisce anche gli uomini.

Scopriamo in questo articolo cos’è la candida maschile e quale detergente intimo da uomo è adatto a contrastare la candida.

🚺 Se sei interessato a conoscere la candida dal punto di vista femminile leggi cos’è la candida per le donne

Cos’è la candida per gli uomini?

La candida è un’infezione molto comune che si origina dal fungo Candida Albicans e colpisce prevalentemente gli organi genitali e la bocca poiché ama gli ambienti caldi e umidi.

Questo fungo provoca infiammazione e disturbi, fra i quali il più comune è un irritazione del glande con rigonfiamenti, pustole biancastre, prurito, e a volte difficoltà nella minzione.

Le cause della sua origine possono essere:

• Cattiva igiene intima, svolta con detergenti aggressivi o di scarsa qualità
  
• frettolosità nell’asciugarsi e lasciare la zona genitale umida e bagnata
  
• rapporti sessuali non protetti, infatti la candida è trasmissibile.
  Una volta diagnosticata bisognerebbe astenersi dall’aver rapporti fino alla guarigione
  
• obesità – il fungo trova riparo fra le pieghe del grasso
  
• uso di biancheria sintetica
  
• allergia al lattice e preservativi

Quale detergente intimo deve usare l’uomo per la candida?

L’igiene intima è importantissima sia per prevenire che per sconfiggere la candida.

La scelta del detergente intimo da utilizzare è fondamentale: infatti non deve essere troppo aggressivo, in modo che non si rischi di alterare il pH naturale della pelle, aprendo la strada a micosi e irritazioni.

Il detergente perfetto deve essere neutro e privo di profumi.

Come curare la candida maschile

Igiene intima a parta, ecco in che altri modi si può supportare la guarigione di candida maschile.

Indumenti

Indossa indumenti di cotone e bianchi piuttosto che sintetici e colorati per evitare sudore e calore.

Evita inoltre i vestiti molto stretti durante il periodo di candida, per lasciar respirare la pelle il più possibile.

Alimentazione

Il cibo che ingeriamo influisce su tutti i disturbi del nostro corpo, anche sulla candida.

È importante mangiare ciò che può aiutare a ripristinare la flora batterica.

Meglio evitare cibi fritti, dolci e alimenti zuccherini.

È bene invece bere tanta acqua, almeno 2 litri al giorno, per eliminare le sostanze nocive.

A tal proposito l’aglio è un antibiotico naturale per le sue proprietà antibatteriche e disinfettanti: prova a mangiarne uno spicchio intero.

Altri cibi che aiutano il corpo durante la candida possono essere la verdura, la frutta, i cereali integrali e prodotti con fermenti lattici.

Rimedi naturali

Per attenuare bruciore e dolore si può ricorrere a creme o lavande da preparare.

Aloe e calendula – sono antistaminici naturali che sostituiscono il prurito con una sensazione di freschezza.
Esistono gel a base di questi elementi da applicare e spalmare fino a completo assorbimento.

Bicarbonato – aiuta a eliminare l’ambiente acido in cui la candida prolifera.
Si consiglia 1 lavaggio quotidiano (non di più) di bicarbonato misto ad acqua per ripristinare il pH fisiologico della pelle.

Camomilla – può aiutare a ridurre il bruciore e il rossore grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e decongestionanti.
Si trova sotto forma di pomata ma è utile anche bere infusi di camomilla per depurare l’infiammazione e diminuire la sensazione di bruciore.

Olio essenziale – da usare solo in caso di candida maschile, mai in caso di candida femminile, perché va applicato direttamente sul glande.
Meglio diluirlo in olio d’oliva e poi massaggiare l’area interessata.

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