In cosa consiste l’ecografia
Tra le varie tecniche diagnostiche si sente spesso nominare l’ecografia. Essa sfrutta la tecnologia degli ultrasuoni, cioè delle onde sonore che vengono trasmesse attraverso delle sonde posizionate sulla cute del paziente. Queste permettono di ottenere delle immagini raffiguranti diverse parti dell’organismo, tra le quali gli organi, le strutture muscolari e le strutture sottocutanee. La sua funzione, dunque, è quella di fornire al medico delle immagini molto importanti a fini diagnostici. Anche presso la nostra clinica di Lucca, l’ecografia è molto utilizzata per lo studio dell’appartato muscolare, vene, arterie e la le zone di collo e addome.
Ecografia al seno e casi in cui viene effettuata
Un caso in cui l’ecografia viene molto utilizzata è quello del seno, detta anche mammaria. La tecnologia sfruttata, come detto, è quella basata sulle onde sonore, le quali permettono di ottenere immagini delle strutture interne dell’organismo. Nell’ecografia al seno l’oggetto dell’esame è proprio tale parte del corpo, la quale è importante che venga periodicamente mantenuta sotto controllo.
Uno dei motivi più noti per i quali viene effettuata è la prevenzione del cancro al seno. Quest’ultimo rappresenta infatti il più frequente caso tumore nelle donne ed è importante che, qualora presente, venga diagnosticato il prima possibile.
L’ecografia al seno aiuta dunque a diagnosticare l’eventuale presenza di noduli sospetti e, se presenti, a verificare se si tratta effettivamente di tumore oppure di altre tipologie di entità, come una ciste contenente dei liquidi. Nel primo caso si dovrà poi procedere con una rimozione del nodulo poiché l’ecografia fornisce indicazioni riguardo alle caratteristiche dello stesso ma non può dare una risposta certa a livello medico relativamente alla presenza di un tumore. Oltre alla prevenzione dei tumori, l’ecografia al seno è utilizzata per diagnosticare altri disturbi. Tra questi rientra la valutazione dello scarico insolito dal capezzolo oppure dell’infiammazione dei tessuti mammari, cioè la c.d. mastite. I medici possono poi sottoporre il paziente a questo esame anche per analizzare eventuali dolori, arrossamenti e gonfiori del seno, in modo tale da ricercarne le cause.
Quando farla al seno
L’eco al seno risulta particolarmente utile nei casi in cui le mammelle siano caratterizzate da un’elevata presenza ghiandolare oppure quando, più in generale, il seno è ancora giovane. Per questo motivo, l’ecografia ghiandolare viene tendenzialmente raccomandata quando la donna ha un’età inferiore ai 40-45. Ciò non preclude che dei controlli possano essere svolti anche ad un’età più avanzata. In quest’ultimo caso è il medico a consigliare la paziente in base alla sua situazione specifica.
Per ultimo, è bene sapere che l’ecografia al seno va preferibilmente svolta nella fase post mestruale, anche se non ci sono particolari controindicazioni qualora venisse svolta anche in altri fasi del ciclo. A Lucca l’ecografia al seno può essere svolta presso la nostra clinica. Saremo in grado di garantirti dei tempi di attesa molto brevi sia per lo svolgimento dell’ecografia che per l’ottenimento del referto.