La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy or CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno dei più affidabili ed efficaci modelli per la comprensione ed il trattamento dei disturbi psicopatologici.
È un approccio basato su un modello teorico scientificamente fondato, secondo il quale nell’essere umano esiste una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti e sul presupposto che i problemi emotivi siano influenzati da ciò che pensiamo e facciamo.
È una delle più diffuse psicoterapie per curare diversi disturbi psicopatologici, in particolare i disturbi dell’ansia e dell’umore.
La CBT si prefigge due obiettivi: il primo è quello di definire il tipo di pensiero che accompagna le emozioni negative (come dolore, sconforto e paura); il secondo è proporre modalità alternative per affrontare le situazioni problematiche, interrompendo così i circoli viziosi.
Il termine “cognitivo” si riferisce a tutti i processi mentali come pensiero, ragionamento, attenzione, memoria. Il termine “comportamentale” si riferisce invece ai comportamenti manifesti (azioni e condotte) da parte del soggetto.
La CBT si caratterizza per le seguenti peculiarità:
🔹Concentrata sul “qui ed ora”
La TCC (terapia cognitivo comportamentale) si focalizza prevalentemente sul presente, cioè si orienta alla soluzione dei problemi attuali. I pazienti apprendono alcune specifiche abilità (coping), che possono utilizzare anche in seguito, e che riguardano l’identificazione dei cosiddetti modi distorti di pensare. Questo tipo di psicoterapia non dà molto peso al passato, ma questo è funzionale a capire come si sono sviluppati e strutturati nel tempo i problemi attuali, senza costituire l’elemento fondamentale dell’intervento e del trattamento.
🔹Orientata allo scopo
Il terapeuta stabilisce insieme al paziente gli obiettivi della terapia, formulando una diagnosi e concordando con il paziente stesso un piano di trattamento. Si preoccupa poi di verificare periodicamente i progressi, in modo da controllare se gli scopi sono stati raggiunti.
🔹Pratica e concreta
Lo scopo della terapia si basa sulla risoluzione dei problemi psicologici concreti tra cui la riduzione dei sintomi depressivi, l’eliminazione degli attacchi di panico, la riduzione o l’eliminazione dei rituali compulsivi o dei comportamenti alimentari patologici e così via.
🔹Breve-medio termine
Questo tipo di terapia risulta essere a breve termine, ogni qualvolta sia possibile. Problemi psicologici più gravi, che richiedono un periodo di cura più prolungato, traggono comunque vantaggio dall’uso integrato della terapia cognitiva, degli psicofarmaci e di altre forme di trattamento.
🔹Collaborazione attiva con il terapeuta
La CBT è una psicoterapia sostanzialmente basata sulla collaborazione tra paziente e terapeuta. Entrambi lavorano insieme per capire e sviluppare strategie che possano indirizzare il soggetto alla risoluzione dei propri problemi. Sono attivamente coinvolti nell’identificazione e nella messa in discussione delle specifiche modalità di pensiero che possono essere causa dei problemi emotivi e comportamentali che creano sofferenza al paziente.