Lo stress e l’ansia sono delle risposte che il nostro corpo dà nel momento in cui accadono situazioni pericolose, preoccupanti o sconosciute.
Tutti sentiamo ansia in particolari momenti ma chi soffre di disturbi cronici ansiogeni ha difficoltà nel condurre una vita normale.
Gli effetti dell’ansia sono sia psicologici che fisici.
Alcuni sintomi tipici che si manifestano sul corpo possono essere sudorazione, mal di testa, nausea, tremori ed eruzioni cutanee.
Un altro sintomo, spesso non menzionato perché non colpisce tutti coloro che soffrono di stress, è la perdita di capelli.
Il rapporto fra perdita dei capelli e stress/ansia
La perdita dei capelli in sé non è causata direttamente dall’ansia, piuttosto dallo stress che una persona ansiosa affronta tutti i giorni.
L’ansia e lo stress sono due disturbi simili ma l’ansia può essere una compagna per la vita mentre lo stress è solitamente passeggero.
Studi scientifici hanno dimostrato che la perdita dei capelli può essere dovuta a stress causato dall’ansia.
Sfortunatamente la perdita dei capelli può portare ancora più ansia e stress in una persona, rischiando così di causare un circolo vizioso.
Soffri di perdita di capelli?
Alopecia areata
L’alopecia areata si manifesta quando compaiono delle chiazze senza capelli sul cuoio capelluto.
Non solo nei capelli, alcune persone possono soffrire di alopecia anche in diversi punti del corpo; ad esempio alcuni uomini possono presentare chiazze di alopecia nella barba.
Telogen effluvium
Con questo termine si intende una caduta di capelli molto intensa senza che compaiano chiazze glabre.
In sostanza si riduce il numero di follicoli responsabile della crescita dei capelli e si appiattiscono i capelli sullo scalpo.

Mancanza di nutrienti
Un altro motivo per il quale l’ansia e lo stress possono causare perdita di capelli è la riduzione di assunzione di nutrienti chiave richiesti per la crescita sana dei capelli.
Stress e ansia possono aumentare la tensione muscolare, la produzione di sebo cutaneo e di ormoni processati nel corpo.
Mentre il corpo lavora per combattere queste problematiche toglie l’energia vitale richiesta per la crescita di capelli.
Il sebo potrebbe anche ostruire i pori sullo scalpo intralciando così la crescita di capelli.
Cosa puoi fare per combattere la perdita dei capelli
Per non lasciarsi abbattere da questo fenomeno, vi sono una serie di azioni che una persona può fare nel tentativo di ristorare lo stato del proprio cuoio capelluto.
Dieta e nutrizione
Una dieta bilanciata, lo sappiamo, fa bene a tutto il corpo e quindi anche ai capelli.
In particolare dovresti cercare di integrare quelle vitamine particolarmente benefiche per la loro crescita:
- vitamina C (agrumi)
- vitamina B (verdura a foglia verde)
- vitamina E (olio d’oliva, broccoli e gamberi)
L’idratazione è sempre una componente essenziale nella nostra vita quindi assicurati di bere tanto.
Gestione dello stress
Se si impara a gestire e tenere sotto controllo lo stress, ciò potrebbe portare benefici anche alla perdita dei capelli.
Puoi provare diversi metodi di rilassante e optare per quello più adatto alle tue esigenze, ecco alcune idee:
- Esercizio fisico: se il corpo sta bene anche la mente starà meglio! Fai passeggiate lunghe o iscriviti in palestra.
- Hobby: dedicare la mente a ciò che piace o a progetti di volontariato la allontana dai pensieri negativi.
- Scrivere: chi tiene un diario spesso lo usa come metodo di sfogo e si sente meglio dopo aver lasciato i suoi pensieri su carta.
- Meditazione: gli esercizi di respirazione insegnano delle tecniche di rilassamento basate sul respiro.

Ovviamente esistono anche trattamenti topici da applicare sulle zone interessate, il dermatologo ti saprà consigliare quello giusto per il tuo caso.
E se non fosse stress?
Se hai cercato di combattere la perdita dei capelli ma non vedi miglioramenti può essere che il fenomeno non sia correlato allo stress e all’ansia ma dipende da altre cause.
Altre cause comuni che determinano questo problema sono:
- invecchiamento
- genetica
- medicinali (ad es. antidepressivi)
- chemioterapia
- malattie o interventi recenti
- cambiamenti ormonali come nascita di bambino o menopausa
- deficienza nutrizionale
Il dermatologo saprà cosa consigliarti in ognuno di questi casi.